I campionati italiani MTB al Ciocco nel segno delle Olimpiadi di Parigi

I campionati italiani MTB al Ciocco nel segno delle Olimpiadi di Parigi

Guido Casotti

di Guido Casotti

MOUNTAIN BIKE - A fine luglio si competerà per la maglia tricolore della mountain bike. Nel tempio del Ciocco sabato 27 si assegnerà il terzo titolo tricolore XCC. La gara XCE si disputerà invece domenica 28, in concomitanza con le prove olimpiche di Parigi 2024. Sarà pertanto un fine settimana a dir poco spettacolare con la Ciocco Sport Lab.

 

Si annuncia un fine luglio scottante quello che assegnerà al Ciocco i titoli nazionali di mountain bike per le discipline Short Track e Cross Country Eliminator nelle giornate che vedranno proprio le ruote grasse sotto i riflettori data la vicinanza e concomitanza con le prove a Cinque Cerchi di Parigi. Al Ciocco Bike Circle si disputeranno sabato 27 e domenica 28 luglio le prove che vedranno al via in entrambe le giornate Allievi ed Esordienti (categorie giovanili), Junior e Master, mentre Élite e Under23 saranno della partita per le sole prove della domenica. Sabato 27 sarà una giornata all’insegna dell’adrenalina con la gara Short Track, fra le più recenti del panorama mountain bike: terzo titolo italiano nella sua giovane storia. Grande curiosità nello scoprire chi prenderà il posto di Mariachiara Signorelli e Raffaele Armanasco fra gli Esordienti e di Elisa Pontara e Federico Rosario Brafa fra gli Allievi, senza dimenticare che saranno molto accese anche le sfide fra gli Junior, dove i campioni in carica sono Laura Squarise e Simone Magnani, e i sempre sorprendenti Master.

Domenica 28 le emozioni non accenneranno a diminuire e andrà in scena la prova “Eliminator” che vedrà sfidarsi tutte le categorie, dagli Esordienti ai Master. Dopo la fase di qualificazione gli atleti si sfideranno in batterie da 4 e avanzeranno ai turni successivi solo i primi due al traguardo. Ad aggiudicarsi il titolo saranno i bikers che vinceranno la “big final” in un format fra i più scattanti e adrenalinici. Tutte le prove “dell’eliminazione” si svolgono infatti su percorsi brevi, solitamente fra i 500 e i 1000 metri che possono essere arricchiti da elementi tecnici e ostacoli di vario genere come gradini, dislivelli ripidi, ponti o strutture in legno… Gaia Tormena, Filippo Agostinacchio, Emanuele Huez, Eva Lechner, Emanuele Savio, Anna Sinner, Riccardo Fasoli: sono solo alcuni degli atleti che hanno già indossato la maglia tricolore. La parola d’ordine delle prove tricolori del Ciocco sarà senza dubbio la dinamicità, caratteristica imprescindibile delle due competizioni che renderà speciale il weekend di fine luglio, quando in contemporanea andranno in scena in Francia niente meno che le sfide per le ruote grasse dei Giochi Olimpici. E magari chissà che qualche protagonista al Ciocco non lo sia fra quattro anni a Los Angeles.