CARRARA - L'imprenditore Alberto Franchi, presidente della Franchi Umberto Marmi, ha affermato che i lavoratori delle cave “lavorano poco” e “si fanno male perché sono deficienti”, una frase che ha fatto infuriare un'intera comunità, che ora è pronta a scioperare.

Una bufera di polemiche si sta abbattendo sull’imprenditore carrarese Alberto Franchi, presidente e amministratore delegato della Franchi Umberto Marmi, che durante le riprese di Report sulle cave, ha affermato che i lavoratori “lavorano poco” e“si fanno male perché sono deficienti”.

Una frase che ha fatto il giro del web e ha mobilitato non solo la città ma l’intera provincia. Una delle prime reazioni, all’indomani della dichiarazione di Franchi, la cui azienda fattura più di tutte, vale a dire 76 milioni di euro, è stata della prima cittadina, Serena Arrighi, che ha definito le sue parole “inaccettabili” e da condannare fermamente perché “offensive per l’intera comunità carrarese”.

Una dura reazione è arrivata anche dalle sigle sindacali: Nicola Del Vecchio, segretario Cgil Massa-Carrara, ha dichiarato di essere rimasto “sconcertato” dalle parole dell’imprenditore che, per lui, dimostra di avere “l’inaccettabile atteggiamento di chi pensa di essere padrone, allergico a normative e diritti”.

Del Vecchio promette una pronta reazione: per mercoledì mattina infatti CGIL FILLEA, FENEAL UIL e FILCA CISL hanno annunciato uno sciopero per l’intera giornata per tutto il settore del marmo apuo versiliese che riguarderà sia i lavoratori delle cave che del piano.

La manifestazione partirà alle 9,00 davanti alla sede della Franchi Umberto SPA e, annuncia la UIL, i sindacati, che quando si parla di sicurezza, combattono una battaglia comune, “non arretreranno di un millimetro, rispondendo con fermezza a questa vergogna”

 

Immagine dalla Pagina Facebook di Report – Rai 3