La Lucchese è ormai ai saluti ma i conti non tornano

La Lucchese è ormai ai saluti ma i conti non tornano

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO C - Imminente rompete le righe alla Lucchese: questione di giorni, forse addirittura di ore. Del resto ormai la stagione ha detto tutto ciò che doveva dire. Tante, anche troppe, delusioni e poche gioie che si contano col classico contagocce per i rossoneri di Gorgone che chiudono al dodicesimo posto e fuori dai playoff in netto progresso rispetto ad un anno fa.

L’ultima corvèe al Del Conero, che dopo 44′ è diventata superflua per non dire inutile visto il vantaggio del Pescara a Fermo, non poteva se non ha aggiunto nulla a quanto già scritto nei precedenti otto mesi. Stagione assai deludente e questo lo sanno anche i dirigenti della Lucchese chiamati adesso a progettare, lo si spera, un futuro meno ricco di incognite e foriero (forse) di qualche soddisfazione maggiore. Vedremo e aspettiamo con fiducia magari l’annuncio del nuovo DS già nei prossimi giorni. Un primo bilancio stagionale non può essere che legato ai numeri, crudi e freddi ma che contano più di ogni altra cosa. Eloquenti e deludenti se paragonati ad un anno fa.

La classifica vede infatti la Lucchese chiudere al dodicesimo posto in virtù della miglior classifica avulsa nei confronti di Virtus Entella e Pineto (lo scorso anno fu ottava) con 45 punti (nel 2023 chiuse  a 51 punti) ma soprattutto con la netta sensazione di una squadra sempre nel limbo mai capace di spiccare il volo.

Il campionato è stato vinto con assoluto merito e con largo anticipo dal Cesena dominatore che anche nelle ultime giornate ha giocato con grande onesta e sportività. Sulle immagini del successo dei romagnoli (2-0) sul Perugia vanno sottolineati i piazzamenti di Torres, Carrarese e Perugia e di altre realtà a noi geograficamente vicine come il Pontedera che ancora una volta va ai playoff. Retrocedono in serie D Olbia e Fermana punita dalla forbice. Unico spareggio per la permanenza in serie C sarà il derby tutto marchigiano tra Recanatese e Vis Pesaro che avrà il vantaggio del miglior piazzamento e della gara di ritorno da giocare sul terreno amico del Tonino Benelli. Non poco.