“Saudade, il volto di Senna” Pierotti espone a Imola

“Saudade, il volto di Senna” Pierotti espone a Imola

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

Imola - La città di Imola, nell'ambito delle celebrazioni del trentennale della scomparsa di Senna, ha invitato Pierotti, autore del monumento funebre del pilota per un'esposizione di opere e per l'installazione del grande ritratto del pilota sulla facciata di un condominio

 

Nell’ambito delle celebrazione del trentennale della scomparsa del grande pilota brasiliano Ayrton Senna, la città di Imola ospita, nella Sala dell’Annunziata, una mostra personale dello scultore pietrasantino Stefano Pierotti curata da Vinicio D’Allara.

E’ di Pierotti infatti il monumento funebre di Senna inaugurato ormai 27 anni fa nel parco delle acque minerali.

La mostra però rappresenta soltanto uno step del progetto di Pierotti a Imola che ha avuto il suo culmine nell’installazione del ritratto del pilota realizzato dipingendo lastre di metallo. Un’opera che prende il nome di “Saudade il volto di Senna”

Come spiega pierotti: ” Questa è una parola dal significato malinconico, ma che poi nello specifico in lingua brasiliana, significa che si è tristi per qualcosa che si è perso, ma anche che si è alla ricerca di qualcosa che non c’è…”

L’opera è stata donata alla città di Imola con un vincolo dell’artista: che venisse cioè installata in un quartiere popolare, dove vivono persone e famiglie in difficoltà, rispettando così il pensiero di Ayrton che (lo abbiamo saputo solo dopo la sua scomparsa) era rivolto ai più disagiati.

Un legame tortuoso quello tra Pierotti, Senna e Lucca. L’artista è infatti l’autore dell’ Albero della Vita, la scultura celebrativa dei 40 anni dei Lucchesi nel Mondo e, dalle ultime ricerche storiche, la famiglia di Senna sarebbe originaria di Porcari.

Un cerchio che, in un certo senso, si chiude.