Achraf e Miria cercano la loro consacrazione a Mondovì

Achraf e Miria cercano la loro consacrazione a Mondovì

Guido Casotti

di Guido Casotti

PUGILATO - Tempo di campionati italiani Elite under 22: quelle che possiamo considerare le giovani promesse del pugilato italiano. Rassegna tricolore che si svolgerà a Mondovi in provincia di Cuneo da mercoledì 29 maggio a domenica 2 giugno. La Pugilistica Lucchese cala due assi e due grandi speranze: Achraf Leckhal e Miria Rossetti Busa. (nella foto con l'ex-campione del mondo Patrizio Oliva)

 

Entrambi salgono in Piemonte col titolo di vice campioni conquistato nel 2023 quando approdarono in finale. Achraf Leckhal, classe 2004 e classe pura sul ring, non sempre abbinata però alla giusta concentrazione e cattiveria per la rabbia del suo mèntore, il maestro Giulio Monselesan. Ma le qualità non mancano certamente a questo ragazzo che deve trovare solo maggiore convinzione e credere con più forza nei propri mezzi che sono notevoli. Achraf, che combatterà nella categoria dei 67 kg, partirà dagli ottavi di finale e il tabellone per arrivare in fondo non è affatto semplice. Tra l’altro rischia di trovare sulla sua strada altri pugili toscani in una sorta di derby del ring del Granducato. Meno robusto il campo delle partecipanti alla categoria delle Elite under 22 nei 48 kg dove si partirà dai quarti di finale. Qui, con la favorita Erika Prisciandaro probabilmente testa di serie e già in semifinale, ci saranno tre quarti di finale e in uno di questi cercherà di trovare spazio anche la nostra Miria Rossetti Busa. Miria, da diversi anni sulla breccia ma è del 2005, ha in pratica vinto tutti i titoli a livello giovanile e adesso vorrebbe completare il suo ricco palmares anche se è consapevole che non sarà facile. Tuttavia in questo caso parliamo di un’atleta che sul piano della personalità, determinazione e volontà non è seconda a nessuno. Obiettivo ovviamente la finale e poi giocarsela fino in fondo con la Prisciandaro o chiunque si troverà di fronte.