Viareggio - Era da poco passata la ricreazione quando un boato ha accompagnato il cedimento di parte del tetto dell'edificio distaccato del liceo scientifico Barsanti e Matteucci. nessun ferito né alunno coinvolto del crollo

 

“Pensavamo fosse un tuono, poi ci hanno fatti uscire dall’aula come facciamo durante le simulazioni di terremoti”, è questo quanto raccontato dagli alunni del liceo scientifico Barsanti e Matteucci degli attimi immediatamente successivi al crollo di parte del tetto della palazzina distaccata dell’istituto che ospita 6 aule.

Il cedimento è avvenuto poco dopo l’ora di ricreazione e solo grazie alla struttura interna dell’edificio non si sono registrati feriti. Sul posto, per tutta la mattinata, si sono succeduti i sopralluoghi di vigili del fuoco, commissariato di Polizia e amministrazione provinciale, presente con il presidente Menesini, il vice presidente Conti e il dirigente dell’edilizia scolastica, l’architetto Fabrizio Mechini. Un crollo totalmente inaspettato, dato che il tetto non presentava segni di infiltrazioni.

Al momento gli studenti della classe interessata dal crollo sono stati sistemati nella palestra della scuola, in modo da non interrompere l’attività didattica. Secondo le verifiche effettuate in questo primo sopralluogo, sembrerebbe da escludere l’ipotesi dell’inagibilità dell’intero edificio, inagibilità che dovrebbe essere circoscritta alla sola aula coinvolta.