Fiorello saluta il Festival della sintesi: la nona edizione all’insegna dei big

Fiorello saluta il Festival della sintesi: la nona edizione all’insegna dei big

Redazione

di Redazione

Il programma è stato presentato in San Micheletto da Alessandro Sesti, presidente dell’associazione Dillo in sintesi. Il festival è sostenuto da Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Comune di Lucca e Fondazione Banca del Monte di Lucca.

 

Rosario Fiorello, Laura Morante, Cristiano Militello, Sigfrido Ranucci, Cristiano Tomei. Sono alcuni dei grandi ospiti della nona edizione di Dillo In Sintesi che si terrà dal 19 al 23 giugno, nel complesso di San Pietro Somaldi. La manifestazione che anno dopo anno esplora e valorizza le “brevità intelligenti” praticamente in ogni ambito della cultura e della società si aprirà con uno speciale dedicato a Giacomo Puccini, grande protagonista di questo 2024, a Lucca e nel mondo. Ma sono tanti i temi proposti all’attenzione del pubblico, dal cibo per il corpo a quello per lo spirito, dal calciobalilla come sintesi del football ai modi di dire lucchesi, alle ricerche scientifiche più incredibili del Premio IgNobel. Il tutto sotto il faro della brevità. Non a caso il sottotitolo di questa edizione è “M’illumino di sintesi”. Gli incontri che saranno moderati da Sirio del Grande, sono tutti gratuiti e a ingresso libero. In occasione della presentazione in San Micheletto sono stati annunciati anche i vincitori di premi che il Festival assegna ogni anno. Fiorello si aggiudica quello per il piccolo schermo, non potrà essere a Lucca ma, nelle settimane scorse – dopo aver concluso la sua trasmissione – ha riaperto il Glass di Viva Rai 2 appositamente per il festival. Quasi una puntata speciale dedicata al premio “Dillo in sintesi”, rispetto al quale Fiorello ha espresso grande soddisfazione, Non è mancato un affettuoso saluto a Lucca. Il premio per il giornalismo va a Sigfrido Ranucci, che sarà protagonista 19 giugno alle 21:15.