In onda mercoledì il convegno/spettacolo dei Paladini Apuoversiliesi

In onda mercoledì il convegno/spettacolo dei Paladini Apuoversiliesi

Redazione

di Redazione

Massa - Dopo il successo al Teatro  Guglielmi di Massa,  il “ Sentimento” di R. Boscovik dinanzi al Ministro del Duca di Modena - la ratio di un porto in  territorio apuano sarà trasmesso integralmente da Noi TV mercoledì 15 maggio alle 21,30 , sul canale 12 o in streaming

Il convegno in forma di spettacolo, organizzato da un’idea di Orietta Colacicco, dai Paladini Apuoversiliesi, con il patrocinio dei Comuni di Massa e di Forte dei Marmi, si basa su un documento del 1802 trovato dai Paladini in Archivio di Stato a Massa e dagli stessi trascritto. Si tratta di un plico completo di lettere, osservazioni, considerazioni sulle “convenienze e sconvenienze” dell’aliquota di imposta, dello sviluppo dell’agricoltura, della costruzione di una strada per il commercio con la Lombardia, della realizzazione di un porto,   che fanno parte di un piano del territorio commissionato a Milano – siamo in periodo napoleonico – al Conte  Lizzoli dal Vice Presidente della Repubblica Italica, Conte Francesco Melzi d’Eril . Protagonisti del “Convegninspettacolo” per la scienza di ieri gli attori di Arca Azzurra Andrea Costagli, Dimitri Frosali e Massimo Salvianti, che ha curato anche l’azione scenica hanno letto l’intero documento che nella sua fattura sette ottocentesca è già un copione. Per la scienza di oggi Il Professor Guzzardi, che insegna Filosofia della Scienza alla Università Statale di  Milano, ha presentato il grande scienziato Boscovik l’insigne matematico, noto in tutta Europa, esperto di porti chiamato dal Duca di Modena, Francesco III d’Este, per un “sentimento”, cioè una perizia, sulla fattibilità di un porto. La risposta fu lapidaria, il Duca era stato ingannato, quel porto costruito nel 1750 e demolito dopo dieci anni, a causa dell’insabbiamento ,non era e non si sarebbe potuto realizzare. Il Professor Giovanni Sarti, sedimentologo, di Scienze della Terra all’Università di Pisa ha affrontato il tema dall’insabbiamento  alla erosione della spiaggia  attuale in apuoversilia Da ricordare le cause quali il saccheggio del Magra e la costruzione del porto a partire dal 1922, per cui desta grande preoccupazione il piano regolatore con l’ampliamento  del porto, sottoposto a VAS – Valutazione Ambientale Strategica. Preoccupazione giustificata dalla insufficienza dei dati utilizzati nel piano ha ricordato Sarti, autore con altri tre docenti di Scienze della Terra e di Ingegneria di Pisa di una relazione tecnica proprio sul PRP. Il Professor Mauro Rosi, già ordinario di Scienze della Terra nella stessa Università organizzatore dal 2002 dei Forum del Mare e delle Coste di Forte dei Marmi, con focus sull’erosione costiera, ha parlato di una costa che va curata attraverso soluzioni e mitigazioni, quali il ripascimento che consiste nel prelevare la sabbia dalle zone di accumulo a Marina di Pietrasanta e oltre, alle zone in sofferenza, dove nei punti più critici bisognerà ricorrere a difese strutturali. Paolo Ricotti, fondatore di Plef, Planet Life Economy Foundation, che da venti anni si occupa di sostenibilità, già docente all’Università Bicocca di Milano, ha sottolineato l’alto valore storico scientifico del documento, perché si tratta di un piano di sostenibilità di due secoli fa, che punta al benessere dei cittadini attraverso scelte ponderate.  A legare i due momenti il fil rouge della musica con i madrigali ” di Monteverdi e Cipriano da Rore cantati dall’Ensemble di Musica Antica,e gli intermezzi musicali che hanno scandito il talk show condotto da Orietta Colacicco cadenzato da intermezzi musicali Interpretati dagli studenti del Liceo Musicale “Felice Palma” di Massa e dagli allievi del Centro Studi Musicali di Forte dei Marmi, a sottolineare l’impegno dei Paladini verso le nuove generazioni e il loro futuro, volto a tutelare e salvare il litorale, che subisce e potrebbe subire ancor di più un danno ambientale ed economico.