Marvin Demollari nella tana di Pelaez; un’altra chance europea

Marvin Demollari nella tana di Pelaez; un’altra chance europea

Guido Casotti

di Guido Casotti

PUGILATO - Dopo aver fallito quella londinese, ma Mark Chamberlain si sta confermando uno dei pugili più forti in circolazione (#8 al mondo), Marvin Demollari avrà un'altra possibilità a livello continentale. Il pugile lucchese salirà infatti sul ring sabato 22 giugno al Pabellon "Carlos Sastre" di Leganes, siamo a Madrid, contro il pugile spagnolo Brian Pelaez per il titolo IBO Iberoamericano dei pesi leggeri.

Marvin ha sostenuto circa un mese e mezzo fa a Roma un test piuttosto probante al Palastudio di Cinecittà Word contro l’esperto Vincenzo “Black Cat” Finiello in un match sulla distanza delle otto riprese assolutamente dominato e che ha confermato la buona condizione di forma dell’ex-campione italiano. In realtà lo stesso Marvin ci aveva confidato dopo quella bella vittoria della possibilità di combattere addirittura negli Stati Uniti, ma così non è stato. Adesso gli si offre questa nuova opportunità grazie alla Boxing Team Buccioni che ne cura gli interessi ricordando che ormai da diverso tempo Demollari si allena alla palestra Metropolis di Viareggio. Pelaez viene descritto come pugile piuttosto tecnico che vanta un record di 15 vittorie e sette sconfitte contro i 14 successi e le cinque  battute d’arresto del lucchese: Benkorichi al Palatagliate e, appunto, il Chamberlain suddetto quelle più importanti. Piuttosto evidente, per non dire quasi scontato, che la tattica di Marvin dovrà essere quella di attaccare e di soffocare l’iberico senza dargli un attimo di respiro. Di tregua. Si combatterà sulla distanza delle dieci riprese ma sulla tenacia, la resistenza e la capacità di soffrire di Marvin non ci sono dubbi. Sul ring di Madrid si profila un’altra battaglia.