L’ultimo saluto a Giuseppe Balducci

L’ultimo saluto a Giuseppe Balducci

Massimo Mazzolini

di Massimo Mazzolini

VIAREGGIO - Un addio solenne a Giuseppe Balducci: una Folla commossa per l'Imprenditore della nautica da diporto viareggina

Un’atmosfera di profonda commozione ha accompagnato l’ultimo saluto a Giuseppe Balducci, figura di spicco dell’industria nautica da diporto . La chiesa Don Bosco a Viareggio ha ospitato una folla di persone unite nel rendere omaggio a un imprenditore che ha lasciato un’impronta indelebile nel settore e nella comunità.
Balducci, noto per la sua visione innovativa e per il contributo significativo allo sviluppo della diportistica, è stato ricordato non solo come un leader d’azienda, ma anche come un uomo di grande umanità e generosità. Le testimonianze dei suoi dipendenti, visibilmente commossi, hanno evidenziato il legame profondo che egli aveva instaurato con chi lavorava al suo fianco. “Era più di un capo,” ha dichiarato uno dei lavoratori presenti, “era un mentore e un amico.”

Le istituzioni locali non hanno mancato di esprimere il proprio cordoglio e fuori dalla chiesa, una folla ordinata ha atteso pazientemente di poter rendere omaggio a Balducci, segno tangibile di quanto fosse amato e rispettato.
Durante la cerimonia funebre, le parole del parroco hanno toccato i cuori di tutti i presenti, ricordando la dedizione di Balducci non solo alla sua azienda ma anche alla comunità di Viareggio. “Giuseppe era un esempio di impegno e passione,” ha detto il parroco, “un uomo che ha saputo coniugare lavoro e valori umani in modo esemplare.”
L’uscita del feretro dalla chiesa, accompagnata da un silenzio carico di emozione, ha visto un ultimo tributo dei suoi cari e dei suoi collaboratori.
L’eredità di Giuseppe Balducci continuerà a vivere nei cuori di chi lo ha conosciuto e nelle acque solcate dalle imbarcazioni nate dalla sua visione.