Via di Confine, riparte lo scontro sul senso unico tra Pescia e Villa Basilica

Via di Confine, riparte lo scontro sul senso unico tra Pescia e Villa Basilica

Redazione

di Redazione

PIANA DI LUCCA - E' scontro aperto tra i sindaci di Villa Basilica e Pescia sulla viabilità alternativa a seguito della chiusura a Ponte All'Abate. Ad attaccare qualche giorno fa era stato l'appena rieletto primo cittadino villese Giordano Ballini, protestando contro la decisione del Municipio pesciatino di rendere via di Confine a senso unico in direzione Lucca.

E’ scontro aperto tra i sindaci di Villa Basilica e Pescia sulla viabilità alternativa a seguito della chiusura a Ponte All’Abate. Ad attaccare qualche giorno fa era stato l’appena rieletto primo cittadino villese Giordano Ballini, protestando contro la decisione del municipio pesciatino di rendere via di Confine a senso unico in direzione Lucca, costringendo così i villesi di ritorno dalla Piana a passare da Veneri per poter fare ritorno a casa.

“Decisione inevitabile – aveva risposto il sindaco Riccardo Franchi da Pescia – con due scuole che insistono sulle quella strada è impensabile poterla rendere a doppio senso di marcia, ci sarebbero troppi rischi per l’incolumità delle persone, in particolare degli studenti e dei loro genitori”.

La risposta di Ballini non si è fatta attendere “A giugno le scuole chiudono e restano chiuse fino a settembre – ha ribattuto il sindaco – Perché non mettere a doppio senso via di Confine per questi due mesi e mezzo concedendo un po’ di respiro a chi la percorre tutti i giorni?” E Ballini poi ha chiuso con una frase sibillina chiedendosi quali sono i reali interessi che Pescia vuole tutelare.

Lo scontro non si limita solo a via di Confine ma è accompagnato da accuse incrociate sulla futura variante da realizzare per bypassare Collodi. Altro motivo di polemica tra i due municipi.