Lucca ricorda l’umorista lucchese Giorgio Marchetti a dieci anni dalla sua morte

Lucca ricorda l’umorista lucchese Giorgio Marchetti a dieci anni dalla sua morte

Redazione

di Redazione

LUCCA - Organizzata una mostra all'interno del ristorante preferito dell'artista.

“Omnia Vincit Humor”, è un po’ come dire che il buon umore vince su tutto. Una massima in latino (peraltro la sua preferita) trasformata nel titolo della mostra dedicata all’umorista lucchese Giorgio Marchetti, a 10 anni dalla sua scomparsa. A Lucca l’architetto urbanista di origini livornesi, è conosciuto anche come MA-GI o Pierin Lucchese, ma era stato anche denominato (sul Vernacoliere) il Prof. Ettore Borsacchini.

La mostra è stata allestita all’interno del ristorante “Gli orti di via Elisa” e racconta il Giorgio Marchetti legato alla città di Lucca. La scelta del luogo dove esporre le opere non è casuale, in quanto Machetti all’interno del ristorante aveva un suo tavolo personale, il n. 29. Marchetti, seduto al suo tavolo, si sentiva a casa propria. Proprio per questo il titolare del ristorante, Francesco Massagli, ha pensato di dedicargli una mostra. Un’idea subito condivisa da Silvia Pacini e Samuele Cosentino, oltre che dai figli dell’umorista lucchese che hanno dovuto lavorare molto per selezionare le  vignette da esporre, pescando nel ricco archivio curato del nonno Giovanni Marchetti.

La mostra rimarrà aperta fino al 10 novembre ma l’auspicio è che possa essere anche riproposta altrove. In questi giorni di Comics chiunque si siederà ai tavoli del ristorante troverà le tovagliette dedicate alla mostra oltre al gioca sindaco di Lucca.