TORRE DEL LAGO - Una bella cornice di pubblico ha accompagnato le celebrazioni ufficiali per commemorare la morte del compositore, scomparso a Bruxelles il 29 novembre del 1924. Ad ospitare la cerimonia è stato il rinnovato Belvedere Puccini di fronte alla villa dove riposa il Maestro.
In un’atmosfera carica di emozione Viareggio e Torre del Lago hanno reso omaggio al loro più celebre e amato concittadino. Dopo un anno di attesa nella mattinata si è celebrato il centenario della morte di Giacomo Puccini, morto a Bruxelles il 29 novembre del 1924. Tanti torrelaghesi insieme alle cariche istituzionali sono accorsi sul rinnovato Belvedere per assistere alla cerimonia, accompagnata dalla Fanfara del Comando Interregionale marittimo nord. La deposizione della corona di alloro alla scultura del Maestro è stata seguita dalla intensa esecuzione del Coro a Bocca chiusa da parte della Corale del Festival.
Momento solenne all’interno della Villa mausoleo: nella cappella dove riposano le spoglie di Giacomo Puccini e della famiglia è stato l’Arcivescovo di Lucca Paolo Giulietti a celebrare la messa in suffragio del compositore. La tomba è rimasta aperta a ingresso libero per tutto il giorno. Una giornata storica, immaginata già da Simonetta Puccini, la nipote del Maestro morta nel 2017.