VIAREGGIO - Flash mob per la pace promosso dalla Casa delle Donne sul Belvedere delle Maschere. L'introduzione del reato autonomo di femminicidio introdotto ieri dal Governo non convince. "Noi associazioni non coinvolte. Bisogna lavorare sulla prevenzione"

In silenzio per venti minuti, vestite di nero e con i cartelli in alto per dire no alla guerra e difendere ancora una volta i diritti delle donne. Il flash mob promosso sul Belvedere delle Maschere a Viareggio dalla Casa delle Donne in occasione dell’8 Marzo è stato un grido simbolico per la pace e contro la violenza di genere. Proprio in queste ore il Governo ha varato – un po’ a sorpresa – una legge che introduce il reato autonomo di femminicidio punibile con l’ergastolo. Un provvedimento che però, secondo per la piazza viareggina, da solo non basta.
Testimoni di un timido cambiamento culturale tra le nuove generazioni sono gli studenti delle scuole. Tema che resta di drammatica attualità visti in numeri in aumento di donne che si rivolgono al centro antiviolenza di Viareggio.