Nuova questura, le associazioni la vogliono all’ex Dalmine

Nuova questura, le associazioni la vogliono all’ex Dalmine

Redazione

di Redazione

Massa - Un progetto alternativo per la nuova questura di Massa è firmato dall'architetto Roberto Del Sarto ed è stato inviato al consiglio comunale di Massa e al Prefetto

Dopo le proteste e le raccolte firma per salvare il parco degli Ulivi, zona nella quale il Comune di Massa vuole costruire la nuova questura, le associazioni Comitato Ugo Pisa, Legambiente Massa Montignoso, Italia Nostra Massa Montignoso, WWF Massa Montignoso e Arci Massa Carrara hanno pensato a un’alternativa che abbia minor impatto sulla viabilità, sul verde pubblico e sulla sostenibilità ambientale.
Il progetto dell’architetto Roberto Del Sarto prevede la realizzazione della questura in un’area comunale libera, nella zona perimetrale dell’ex Area Dalmine, più baricentrica rispetto al territorio provinciale, con tanto spazio per parcheggi e con una viabilità più adeguata.
Il comitato ha già inviato la documentazione ai gruppi consiliari, al sindaco, al presidente del consiglio comunale e al prefetto, chiedendo di prendere in considerazione questa opzione, ritenuta più sostenibile e meno impattante per la comunità.