Cave, “la prima volta” delle aste pubbliche

Cave, “la prima volta” delle aste pubbliche

Cinzia Chiappini

di Cinzia Chiappini

Carrara - Il comune di Carrara ha pubblicato il primo bando per l'assegnazione tramite gara di una concessione: per ora si tratta solo di piccoli mappali ma è di fatto il debutto delle aste

Sei mappali situati nella zona di Canalgrande, nel bacino di Fantiscritti, di proprietà del Comune, finora inutilizzati, faranno letteralmente da “cavie” per le aste pubbliche. Sì perché oggi Piazza Due Giugno ha pubblicato il primo bando per l’assegnazione della concessione di alcuni agri marmiferi. Non stiamo parlando di una vera e propria cava ma di alcuni ettari liberi destinati all’ampliamento di attività contigue o vicine dove comunque si potrà escavare. Dopo l’approvazione a febbraio del disciplinare dunque il municipio affronta il primo banco di prova di un’asta pubblica nel settore del lapideo. Le imprese interessate dovranno far pervenire l’offerta entro il 5 giugno poi la palla passerà alla commissione di gara. Dopo questo test sui sei mappali un altro banco di prova, più importante, potrebbe arrivare tra qualche mese nel momento in cui sarà passata in giudicato la sentenza di decadenza di una concessione di una nota cava nei bacini carraresi.