LUCCA - L'evento organizzato dalle Contrade San Paolino sabato 24 e domenica 25, e patrocinato dal Comune di Lucca, ha visto il baluardo San Paolino tornare indietro di secoli, mettendo in mostra arti e mestieri dell'epoca, ma anche tanti incontri, conferenze, mostre, tornei e spettacoli che hanno fatto rivivere al pubblico l'atmosfera del Medioevo.

Sono stati tanti i lucchesi, i turisti e gli appassionati di rievocazioni storiche, nel corso di week-end trascorso a visitare il villaggio allestito nel Baluardo di San Paolino, davanti all’omonima casermetta sede delle Contrade di San Paolino, che ha organizzato l’evento “Lucca Medievale”, patrocinato dal Comune di Lucca.
Questo luogo si è trasformato in un villaggio medievale dove si potevano osservare e scoprire antichi mestieri, con artigiani al lavoro che, con passione e professionalità, rievocavano arti e mestieri di un tempo lontano. Spazio poi anche all’arte e a tanta musica. Non sono mancati i balli eseguiti con rigore storico che, una volta terminati, si sono trasformati in una festa popolare con la partecipazione del pubblico.
Grande attenzione è stata riservata alle erbe medicinali con Marco Pardini autore di una conferenza insieme alla professoressa Sara Pacini Piccolo dal titolo “A spasso per giardini medievali: cibo, medicina, abito, arte e mistica”.
In una manifestazione del genere non potevano assolutamente mancare anche gare di tiro con la balestra, tra cui la seconda volta del Torneo di Balestra Manesca LITAB, al quale hanno preso parte ben 4 compagnie: i Balestrieri dell’Oca – Cagli, i Balestrieri di Cerreto Guidi, i Balestrieri Fiorentini e i Balestrieri San Michele – Mondaino. E a fianco a questo, si sono svolte le dimostrazioni del tiro con la balestra da banco delle Contrade San Paolino al Campo di tiro.
Ha inoltre fatto il suo esordio all’interno della manifestazione la prima edizione del Torneo della Vela e delle Lame, gara di combattimenti con le spade organizzata dalla compagnia di Firenze Le Sàrtie specializzata in scherma e arceria storica. A sfidarsi “sul campo di battaglia” sono state 5 associazioni provenienti da tutta Italia, con combattenti professionisti che hanno partecipato a tornei nazionali e internazionali: la Compagnia delle Sàrtie, La Scuola d’Arme Gens Innominabilis, la Taurus MFC, la La Società d’arme Major Militia, la Iron Tower. Uno spettacolo imperdibile e di alto livello, che farà mancare il respiro.
Soddisfazione per l’esito della manifestazione anche da parte del presidente Giovanni Barsanti