PIEVE FOSCIANA - L'Arcivescovo di Lucca: "Il suo impegno volontaristico, la sua professione di maestro, la dedizione che da sindaco ha testimoniato, restano davvero esemplari."
Un’intera comunità in lutto per la morte del sindaco di Pieve Fosciana Francesco Angelini. Il cordoglio dell’Arcivescovo di Lucca Paolo Giulietti.
“Ho appreso con dolore della morte del Sindaco Francesco Angelini, di cui ho letto e ho ricevuto personalmente, tanti attestati di stima. Questo mi fa avvertire pienamente come la sua morte segni un distacco davvero difficile per la comunità di Pieve Fosciana. Il suo impegno volontaristico, la sua professione di maestro, la dedizione che da sindaco ha testimoniato, restano davvero esemplari. E tutto questo in lui credo di poter dire che sia nato, e sia sempre stato alimentato, da una passione per l’umanità e per quel bene comune per cui tutti dovremmo impegnarci. Desidero dunque esprimere la mia personale vicinanza, e quella della Chiesa di Lucca, alla moglie e a tutta la famiglia di Francesco Angelini, di cui fa parte anche un nostro presbitero, don Luigi Angelini. Con gli stessi sentimenti manifesto piena vicinanza all’amministrazione comunale e a tutta la comunità di Pieve Fosciana. A tutti voi il compito, ora, di far vivere sempre quelle attenzioni alle esigenze degli altri, all’ascolto gentile e al servizio autentico, che il vostro Sindaco ha, con voi e per voi, vissuto. Nell’affidare, da cristiano, alla misericordia del Padre il nostro fratello Francesco, lascio riecheggiare, nel momento del doloroso distacco, l’annuncio del Cristo Risorto, segno di speranza incrollabile”.