Versilia - Il sindaco di Seravezza spiega così la bagarre sulla nomina del nuovo presidente della Conferenza dei Sindaci. Verona: “Al voto assenti i sindaci dei tre Comuni più importanti”.

La nomina di Bruno Murzi alla guida della Conferenza dei sindaci scoperchia il vaso di Pandora della politica versiliese complice, forse, l’aria della campagna elettorale in vista delle prossime regionali. E così una elezione che solitamente non scalda gli animi, diventa oggetto di un dibattito incandescente: “La conferenza soffre il livore, il malumore e la diffidenza tra Camaiore e Viareggio. In Versilia si tornerà alla normalità quando i due comuni più grandi torneranno a riparlarsi. Bisogna che smettiamo di fare i ragazzini e ci mettiamo a lavorare di impegno” spiega Alessandrini che col suo voto ha fatto da ago della bilancia per la nomina di Murzi, permettendo al sindaco di Forte dei Marmi di superare le resistenze dei colleghi del Pd. “Dispiace che alla votazione mancassero i sindaci dei tre Comuni più grandi. Io avrei aspettato. Noi avevamo chiesto un confronto, un maggiore coinvolgimento” racconta Maurizio Verona sindaco di Stazzema, riferendosi al fatto che Camaiore ha lasciato la riunione prima del voto, mentre Viareggio e Pietrasanta hanno partecipato non con il sindaco ma con un delegato.
Nonostante le polemiche tutti i sindaci intervenuti nel dibattito in questi due giorni si sono detti disponibili a collaborare per il bene della sanità versiliese.