Lucchese, il futuro è adesso, già, ma… quale futuro ?

Lucchese, il futuro è adesso, già, ma… quale futuro ?

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO C - Poco più di una settimana è trascorsa, era sabato 17 maggio, dal successo di misura sul Sestri Levante e dall'agognata nonchè meritata salvezza sul campo. Già perchè, al di là di quel gol un pò così di Badje all'incedere del 90esimo, per quanto visto nell'arco della stagione i rossoneri meritavano molto di più la permanenza in serie C rispetto alla pur volenterosa e battagliera compagine ligure.

Già il tempo vola. Mercoledì scorso il Tribunale ha sancito il quarto fallimento in 17 anni, come temevamo da alcuni mesi, ma di gironi utili per salvare capra e cavoli ne rimangono ben pochi. Venerdì 6 giugno infatti, in tremendo anticipo rispetto al passato, è la data di scadenza per l’iscrizione al prossimo campionato di serie C, categoria che Gorgone e i suoi ragazzi si sono garantiti sul campo. Già ma chi la garantirà versando le cifre necessarie e assolvendo agli altri obblighi previsti ? La risposta rimane nell’aria di una estrema incertezza che ci sarà da capire la partecipazione e l’interesse ad una eventuale asta del ramo sportivo e come tutto ciò possa risolvere la faccenda. Da mesi, e lo abbiamo più volte evidenziato, su questa lunga storia non abbiamo buone sensazioni nonostante l’impegno di alcuni e i gravi errori di altri. A questo punto vedremo se ci saranno anche soluzioni intermedie che magari non vedranno la Lucchese in C, cosa di cui dubitiamo fortemente, ma perlomeno in un campionato ai margini del professionismo come la serie D. Resta aperta la questione-Ghiviborgo sempre che nel frattempo la società della Media Valle non abbia risolto i suoi problemi e si è raffreddata la trattativa già avviata da tempo col Viareggio. A quel punto sarebbe un grosso problema e la ripartenza, ancora una volta, dall’Eccellenza sarebbe dietro l’angolo e anche l’unica soluzione.