“Al Marino situazione igienico sanitaria intollerabile”

“Al Marino situazione igienico sanitaria intollerabile”

Cinzia Chiappini

di Cinzia Chiappini

Carrara - Lo dice il gestore dello stabilimento confinante. A quasi tre mesi dal rogo che ha distrutto cabine e bar, i problemi di degrado sono tutt’altro che risolti.

Arredi bruciacchiati, strutture distrutte, carcasse metalliche e anche tanta sporcizia lasciata da chi nonostante la recinzione rinnovata poco tempo fa continua a introdursi furtivamente nello stabilimento. E così con la stagione ormai avviata e a quasi tre mesi dal rogo che lo ha distrutto, a fronte delle misure messe in campo per garantire sicurezza e decoro, il Bagno Marino continua a essere un vero e proprio focolaio di degrado e sporcizia. Una settimana fa, su segnalazione dei gestori del Bagno Paris, è stato effettuato un intervento di pulizia nel corridoio di accesso al mare.
Esattamente come prima del rogo, dunque, il problema vero è lo stato di abbandono in cui versa lo stabilimento, chiuso dal 2021 per decadenza della concessione. Da allora è sempre stata garantita, dal municipio, la pulizia dell’arenile e il servizio di salvamento cosa che però non argina il degrado della zona che ospitava bar e cabine. Per l’anno prossimo invece dovrebbe affidare tramite bando la gestione della spiaggia libera attrezzata. La concessione invece andrà a gara nel 2027 con quelle degli altri stabilimenti in scadenza.