VIAREGGIO - Sul tavolo del sindaco "continue richieste" da parte di privati e grandi capitali pronti a investire sul nuovo approdo per superyacht. Dopo il forfait della Regione, si pensa ad una procedura pubblica. Intanto a ottobre parte il maxi cantiere per il nuovo molo della Madonnina

Partiranno a ottobre e termineranno entro la primavera del 2027 i lavori di riqualificazione del porto turistico della Madonnina. I dettagli del maxi progetto da quasi 6 milioni e mezzo di euro sono stati svelati nel corso del talk show “Verso nuovi orizzonti” ospitato al Viareggio Yachting Destination e in onda martedì alle 21.30 su NoiTv.
Un intervento imponente con opere che saranno realizzate sia a mare che a terra. La più importante sarà il molo frangiflutti che proteggerà tutto l’approdo e che sarà accessibile, salvo alcune limitazioni, anche ai pedoni che arrivano dalla Passeggiata, a creare una sorta di “waterfront viareggino”. Altra novità la possibilità di ormeggio “longside” al molo 9 per barche fino a 40 metri.
Ma se la nuova Madonnina – ovvero la Fase 2 del rilancio del porto – è ormai realtà, tutta da costruire è invece la Fase 3 che interessa l’area abbandonata dal Triangolino. L’obiettivo è realizzare un approdo da circa 40 posti per yacht sopra i 30 metri. La Regione Toscana si è sfilata e dunque la progettazione – ancora da programmare – resta in mano al Comune ed iCare. Il sindaco pensa ad un bando per la ricerca di soggetti privati, cantieri navali o anche fondi di investimento.