MASSA - Il parere tecnico sarà decisivo per stabilire i danni e quantificare il risarcimento a favore del Comune di Massa. La decisione sulla nomina o meno di un professionista incaricato potrebbe arrivare entro fine luglio

Non arriverà prima di fine luglio la nomina del super consulente che dovrà quantificare i danni patiti dalla comunità massese a seguito del naufragio della Guang Rong. Martedì mattina in Tribunale a Massa, dopo il rinvio del 30 maggio scorso, si è svolta la prima udienza per discutere dell’accertamento tecnico preventivo attivato, in sede civile, dal Comune di Massa a seguito dello schianto della nave cargo cipriota sul pontile di Marina, avvenuto nella notte tempestosa del 28 gennaio scorso.
In aula si sono riunite tutte le parti in causa. Oltre ai difensori del Comune, Sea Commander srl quale proprietaria della nave, Stema srl come noleggiatrice dell’imbarcazione, la The Steamship Mutual Underwriting Association SA quale assicuratore sia dell’armatore che del noleggiatore, oltre ai legali della Avvocatura di Stato per la Capitaneria di Porto di Marina di Carrara. Sono state discusse in merito le posizioni processuali di ciascuno avendo richiesto tutte le parti convenute di essere estromesse dal procedimento.
Il Presidente del Tribunale si è riservato di decidere in merito alla richiesta di nomina di un Consulente Tecnico d’Ufficio che dovrà valutare le cause del naufragio e la quantificazione dei danni. Allo stesso tempo al Comune di Massa sono stati concessi dieci giorni di tempo per depositare una memoria e i documenti. Altri dieci giorni sono stati disposti alle altre parti per le eventuali repliche. Per questo ci si aspetta di ottenere il provvedimento non prima della pausa estiva di agosto.
Siamo solo all’inizio dunque del procedimento civile che dovrà stabilire, in via preliminare, le responsabilità giuridiche e l’ammontare del risarcimento ai massesi. Una comunità che da quasi sei mesi (e chissà ancora per quanti altri) si ritrova senza il pontile (di fatto decapitato dalla nave), con un relitto incagliato a due passi dalla riva e un evidente danno di immagine per la località balneare.