LUCCA - L’uomo, già nel 2020, era stato destinatario di un provvedimento simile per aggressioni verbali e fisiche, ma nell’aprile del 2021 il regime cautelare era stato revocato.
La polizia di Stato di Lucca ha dato esecuzione ad una misura cautelare per maltrattamenti in famiglia a carico di un cittadino rumeno di 47 anni a tutela della compagna convivente.
La Squadra Mobile della Questura di Lucca ha dato esecuzione all’ordinanza della misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare con divieto di avvicinamento alla persona offesa a carico di un cittadino rumeno di anni 47 per il reato di maltrattamenti verso la propria compagna convivente.
L’uomo, già nel 2020, era stato destinatario di un provvedimento analogo a seguito di aggressioni verbali e fisiche e insulti ma nell’aprile del 2021 il regime cautelare era stato revocato.
Egli, tuttavia, ha continuato a porre in essere comportanti violenti ed aggressivi ai quali avrebbero assistito anche i figli della coppia, di cui uno minorenne, fatto che ha aggravato la posizione dell’uomo. Gli investigatori della Questura di Lucca hanno raccolto i riscontri probatori che hanno consentito al GIP, su richiesta della Procura di Lucca, di emettere l’ordinanza a tutela della donna.