LUCCA - La Provincia afferma che i due milioni di euro per gli interventi previsti nel 2023 non sono mai stati stanziati perché il livello di rischio del ponte non rendeva i lavori urgenti. L'Ente di Palazzo istituirà un servizio navetta gratuito a partire dai prossimi giorni.

Una domanda, quella di questo cittadino di Ponte a Moriano che chiede dove siano finiti i due milioni promessi dalla Provincia nel 2022 per sistemare il Ponte di Sant’Ansano, arrivata dopo la sua chiusura dovuta al cedimento di un pilone di sostegno. Una domanda suffragata anche da un comunicato stampa inviato dalla Provincia di Lucca, nel quale viene specificato che già in seguito alle rilevazioni effettuate dai tecnici della Provincia nel 2019 e poi nuovamente nel 2021, il ponte veniva classificato con un livello di pericolosità “medio”. Proprio all’inizio del 2022, infatti, la provincia di Lucca aveva inserito nel piano triennale per le opere pubbliche una previsione di spesa di due milioni di euro per i lavori sul suddetto ponte. Questi fondi, gli stessi a cui si riferisce il cittadino morianese, non sarebbero però stati dirottati verso altre opere, bensì non sarebbero mai stati stanziati. Infatti, spiega l’amministrazione provinciale: “non sono stati fatti lavori alla struttura del Ponte di Sant’Ansano negli ultimi anni proprio in virtù del fatto che le rilevazioni tecniche del 2019 lo avevano classificato con rischio medio e non con priorità alta di intervento nell’ambito del report di verifiche effettuato su tutti i ponti, viadotti e attraversamenti di competenza della Provincia”. Adesso però, sei anni dopo le rilevazioni, il ponte dovrà restare chiuso per un periodo ancora da definire, con non pochi disagi per i residenti della zona.