Carrara - La nomina a commissario sarebbe un'escamotage per superare i dissidi sulle designazioni ai vertici di altri sistemi portuali. Su Pisano nessun dubbio. Lo dicono fonti della maggioranza di governo

E’ stato firmato dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, il decreto di di nomina del nuovo commissario straordinario dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, l’ente che governa i porti della Spezia e Marina di Carrara. Come previsto, la scelta è caduta su Bruno Pisano, candidato indicato dalla comunità portuale e “approvato” dai presidenti di Liguria e Toscana. Iscritto dal 1989 all’Albo degli Spedizionieri, Pisano ha ricoperto incarichi di vertice in diverse associazioni di categoria del settore ed è conosciuto in ambito nazionale e internazionale. Il suo arrivo alla guida dell’Autorità di Sistema era stato largamente annunciato e a fare notizia è soprattutto la tipologia di incarico che gli è stato conferito. Pisano infatti non è stato nominato Presidente dell’ente – come molti si aspettavano – ma semplicemente “Commissario Straordinario”. Una sorte condivisa con tutti i colleghi designati in questi giorni dal Ministero che sta procedendo al rinnovo dei vertici di quasi tutte le Autorità di Sistema del Paese. Secondo fonti della maggioranza di governo però non ci sarebbe nessun problema specifico riguardo la figura di Pisano. I dissidi ci sarebbero sì ma sulla scelta dei vertici di altri sistemi portuali e così il governo, per non bloccare tutto, avrebbe optato per l’escamotage delle nomine commissariali.