Boeri di nuovo indagato a Milano: sarà a Viareggio per il Piano strutturale

Boeri di nuovo indagato a Milano: sarà a Viareggio per il Piano strutturale

Federico Conti

di Federico Conti

VIAREGGIO - Il celebre architetto coinvolto nell'indagine sull'urbanistica milanese per la quale sono stati chiesti gli arresti dell'assessore Tancredi e del "re dei grattacieli" Catella. A Boeri l'amministrazione Del Ghingaro ha affidato nel 2023 la redazione del nuovo Piano strutturale

C’è una nuova indagine a carico di Stefano Boeri, l’archistar noto in tutto il mondo per il Bosco Verticale al quale il Comune di Viareggio ha affidato la redazione del nuovo Piano strutturale. L’architetto, presidente della Triennale, è tra gli indagati nel filone d’inchiesta della Guardia di Finanza sul recente sviluppo urbanistico di Milano. Al centro dell’operazione c’è Manfredi Catella, presidente del gruppo immobiliare Coima e conosciuto come il “re dei grattacieli” milanesi e l’assessore all’urbanistica Giancarlo Tancredi per i quali la Procura ha chiesto gli arresti. Per Boeri invece  nessuna richiesta di custodia cautelare: a suo carico sono state eseguite perquisizioni. Ancora da chiarire le accuse a suo carico. L’architetto tuttavia è già imputato in altri due procedimenti a Milano: per turbativa d’asta e false dichiarazioni per il caso della Biblioteca europea di informazione e cultura e per abuso edilizio sul progetto Bosconavigli.

La notizia di oggi non può non rimbalzare a Viareggio dove era già suonato l’allarme a gennaio, quando venne a galla la prima inchiesta (in quel caso con richiesta, poi negata, di arresti domiciliari). Il Pd e altre forze di sinistra allora sollevarono dubbi e persino una questione di opportunità sulla prosecuzione della collaborazione tra il Comune e l’architetto. E a proposito, Boeri è atteso in città appena tra una settimana. Mercoledì 23 luglio sarà alla Gamc insieme al sindaco Giorgio Del Ghingaro in un incontro pubblico – convocato appena ieri – per presentare il nuovo Piano strutturale. Piano che nelle intenzioni dell’amministrazione sarà presto portato in adozione in Consiglio comunale.