Omicidio in Darsena: Cinzia Dal Pino oggi davanti al Gip

Omicidio in Darsena: Cinzia Dal Pino oggi davanti al Gip

Cinzia Chiappini

di Cinzia Chiappini

VIAREGGIO - L'imprenditrice balneare rischia l'ergastolo per la morte di Nourdine Mezgoui: il 52enne marocchino poco prima di essere investito con il suv in via Coppino aveva derubato la donna della borsa. Attesa la decisione del Gip sul rinvio a giudizio

Si è aperta al Tribunale di Lucca di fronte al Gip Simone Silvestri l’udienza preliminare del procedimento a carico di Cinzia Dal Pino, l’imprenditrice balneare viareggina accusata di aver ucciso nel settembre scorso Nourdine Mezgoui. Il 52enne marocchino venne investito sul marciapiedi di via Coppino in Darsena la sera dell’8 settembre scorso, schiacciato più volte dal suv guidato dalla Dal Pino, alla quale l’uomo poco prima aveva rubato la borsa.

La donna, rimasta in questi mesi agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, rischia l’ergastolo. Pesantissime le accuse formulata dalla Pm Sara Polino: omicidio volontario con le aggravanti della crudeltà, dei futili motivi, del ricorso a un mezzo insidioso (il suv), e della minorata difesa perché la vittima fu investita di notte alle spalle mentre camminava a piedi.

Il giudice può decidere subito se rinviare a giudizio Dal Pino oppure rinviare il tutto guadagnando tempo per correggere il capo di imputazione, esaminare le richieste della difesa – guidata dall’avvocato Enrico Marzaduri. Nell’udienza di oggi è prevista la costituzione delle parti civili, in primis la famiglia di Mezgoui, difesa dall’avvocato Enrico Carboni.