Provincia alla caccia di un immobile: diventerà un archivio documentale

Provincia alla caccia di un immobile: diventerà un archivio documentale

Redazione

di Redazione

PROVINCIA DI LUCCA - L’immobile dovrà essere preferibilmente nel comune di Lucca o nel territorio della Piana.

La Provincia di Lucca è alla ricerca di un immobile da acquistare da adibire ad archivio documentale per uso proprio, dei Comuni e di enti convenzionati. Questo l’obiettivo dell’avviso pubblico consultabile sul sito www.provincia.lucca.itnella sezione “avvisi-bandi e gare”, da cui si evince la necessità di Palazzo Ducale di avviare un’indagine di mercato per individuare una sede appropriata.

Tra i requisiti indicati dalla Provincia l’immobile dovrà essere ubicato preferibilmente nel comune di Lucca o nel territorio della Piana di Lucca; dovrà essere dotato di un alto grado di accessibilità e ben collegato con le principali vie di comunicazione e servito da mezzi di trasporto pubblico; inoltre dotato di autonomia funzionale e di accessi indipendenti per l’uso esclusivo della sede con accesso carrabile. La superficie netta coperta complessiva non inferiore a 1000 mq; due postazioni di lavoro, spazi per ricerca e consultazione, adeguarti servizi igienici. Altri requisiti od elementi preferenziali richiesti possono essere consultati nel testo completo dell’avviso.

I proprietari interessati all’indagine di mercato dovranno far pervenire l’offerta – debitamente sottoscritta e corredata della documentazione – all’Ufficio Protocollo della Provincia di Lucca, entro e non oltre le 13,00 del 1° settembre 2025 in busta chiusa con la dicitura: “Indagine di mercato per immobile da acquistare da destinare ad archivio. Non aprire”, al seguente indirizzo: Provincia di Lucca – Ufficio Archivio, Protocollo ed URP, Piazza Napoleone, cortile Carrara, 55100, Lucca.

Nel caso di recapito a mano sarà possibile consegnare il plico all’indirizzo di cui sopra dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 13.00 e il martedì e il giovedì anche dalle 15 alle 16 . In quest’ultimo caso verrà rilasciata apposita ricevuta, con l’indicazione dell’ora e data di consegna. Per le offerte trasmesse per posta l’invio sarà a totale rischio e spese del mittente e farà fede, per la data di ricezione, il protocollo apposto dall’ufficio Protocollo della Provincia. Sul plico di spedizione dovranno essere chiaramente indicati i dati del mittente.