COSTA APUANA - Soggiorno più brevi, prenotazioni last minute e solo alcune strutture piene fino al 20 agosto. Un quadro a luci e ombre quello dipinto da Federalberghi in apertura della settimana clou dell'estate

E’ arrivata la settimana del Ferragosto ed è tempo di bilanci per la Costa Apuana. Federalberghi registra un’estate dalle tinte contrastanti. Da una indagine interna condotta tra gli albergatori, case vacanza e B&B associati emerge che il sold out non è ancora stato raggiunto e la situazione resta in evoluzione giorno per giorno. La clientela è ancora prevalentemente italiana, pur con una buona quota di stranieri, ma si conferma la tendenza a soggiorni più brevi e prenotazioni last minute, con alcune strutture piene fino al 20 agosto ma senza il pienone atteso nel mese delle ferie per eccellenza.

Sul mercato interno pesa il carovita, che riduce la durata delle vacanze, mentre sul fronte internazionale emerge la necessità di strategie di marketing più incisive per dare visibilità al territorio. Un trend che si inserisce nel contesto nazionale: secondo Federalberghi, tra giugno e settembre 36 milioni di italiani si metteranno in viaggio (+1,7% rispetto al 2024) generando un giro d’affari di 41,3 miliardi di euro, con vacanze più brevi ma più frequenti, spesso prenotate direttamente sui siti delle strutture e orientate verso destinazioni naturali e autentiche. Rispetto allo scorso anno la situazione in Costa Apuana appare stazionaria, ma con un aumento delle prenotazioni sotto data, segnale di un turismo più imprevedibile. La sfida è trasformare questa domanda fluttuante in opportunità, puntando su natura, qualità e destagionalizzazione.