PIETRASANTA - 100 millimetri in pianura e 120 in collina, due volte la quantità di acqua che scende in media in tutto agosto. Numeri diffusi dal Comune di Pietrasanta che testimoniano tutta la violenza dell'ondata di maltempo che ha colpito la costa mercoledì pomeriggio.
Inevitabili situazioni di sofferenza sul territorio, comunque localizzate e gestite dalla macchina comunale insieme alla Polizia Municipale con il supporto delle associazioni di volontariato convenzionate con il Comune per attività di protezione civile.
In particolare si sono registrati allagamenti temporanei sulla rete viaria (la parte più colpita è stata la Marina, con alcune attività coinvolte) e piccole esondazioni di canali nell’area di pianura; la caduta di un’alberatura (di proprietà privata) in via Troscia, rimossa rapidamente grazie all’intervento di una ditta specializzata e di alcune ramaglie in via Primo Maggio; la parziale ostruzione, per i detriti trascinati dalla pioggia, dello sgrigliatore in viale Apua, anch’esso liberato dall’ufficio tecnico fra la serata di mercoledì e la mattinata odierna (giovedì).
Durante la fase di pioggia più intensa è finito sott’acqua anche il sottopassaggio Avis (alle 18,14, con transito veicolare ripristinato alle 19,43) e quello della stazione ferroviaria. Il funzionamento del sistema di monitoraggio, segnalazione e delle pompe di sollevamento è risultato regolare, così come non sono stati riscontrati aggravamenti sui versanti collinari colpiti dalle frane lo scorso aprile.
