TORRE DEL LAGO - La seconda ordinanza (in due giorni) del Tribunale di Lucca boccia il calendario dell'ente lirico che prevedeva la chiusura del ponticello per 16 ore nei giorni delle opere e per 5 ore al giorno per tutta la durata della mostra di Cascella. Lega: "Dimissioni"

Il ponticello sul lago sarà abbassato solo in occasione delle opere liriche e solo dalle 20 all’1.30 di notte. E non potrà mai essere chiuso per consentire l’accesso alla mostra di Pietro Cascella nel Parco della Musica. Con queste lapidarie parole il Giudice del Tribunale di Lucca – con la seconda ordinanza emessa in due giorni – stoppa la Fondazione Festival Puccini di Torre del Lago che appena 24 ore fa – alla luce del primo dispositivo di mercoledì mattina – aveva comunicato un calendario di aperture e chiusure al Circolo Velico, nella ormai famigerata querelle sull’accesso al porticciolo sul Massaciuccoli.

Il giudice istruttore Michele Fornaciari – subito reinterpellato dai legali dei velisti – ribandendo la natura “eccezionale” delle chiusure e precisando quanto già stabilito nel primo provvedimento ha di fatto bocciato l’interpretazione data dall’ente lirico presieduto da Fabrizio Miracolo che aveva disposto la chiusura del ponte per 5 ore al giorno dal 27 agosto al 15 settembre (per la mostra di Cascella) e per ben 16 ore, ovvero dalle 9.30 all’1.30 nei giorni delle rappresentazioni. Per il Tribunale l’esposizione artistica non è un un evento episodico bensì permanente e, inoltre, il Parco della Musica dispone comunque di un altro accesso.

In attesa di capire se questo sarà l’ultimo capitolo della guerra legale dell’estate, i velisti possono già esultare. E se dalla fondazione lirica non arriva nessuna reazione, si scatenano invece le opposizioni. La Lega, sia in Regione che in Consiglio comunale, chiede le dimissioni di Fabrizio Miracolo e invita i consiglieri comunali maggioranza a prendere le distanze.