VIAREGGIO - Il primo cittadino interviene sulla battaglia legale tra il Circolo Velico e la Fondazione Festival Puccini dopo l'ordinanza del Tribunale che disciplina l'apertura del ponticello sul lago. E su Giani: "Prima di certe dichiarazioni avrebbe dovuto sentire il sindaco"

Dopo settimane di assordante silenzio finalmente il sindaco Giorgio Del Ghigaro interviene sul caso più scottante dell’estate. Quello che ha visto duellare in tribunale il Circolo Velico di Torre del Lago e la Fondazione Festival Puccini, con la municipalizzata iCare rimasta in mezzo inerme. La vicenda è nota ed è finita con la doppia ordinanza del giudice di Lucca che ha imposto all’ente lirico di abbassare la passerella pedonale (che impedisce il passaggio delle barche a vela) solo e soltanto durante le sere delle rappresentazioni (salvo poche altre eccezioni).

Dunque per Del Ghingaro, Fabrizio Miracolo ha sbagliato nel metodo ma non nel merito anche se il Circolo – a differenza di quanto paventato dal presidente del Festival –  non è sotto sfratto. L’ultima stoccata del sindaco è per il presidente della Regione Giani che ai nostri microfoni aveva prima minacciato di revocare i contributi per poi parlare di “schiaffo all’arroganza” della Fondazione all’indomani del pronunciamento del giudice.