Folla alla Croce Verde di Viareggio per la cerimonia di commiato di Lorenzo Lorenzini, il bagnino viareggino e volontario dell'associazione rimasto vittima di un incidente in scooter domenica. A ricordarlo amici, colleghi e parenti. Le parole commosse del fratello maggiore
Una roccia a cui aggrapparsi, una persona solare e generosa. Un fan delle colonne sonore dei grandi film ma soprattutto un amante del mare, tanto da chiudere in un cassetto la sua laurea triennale in giurisprudenza per fare il bagnino. E per avere il tempo di aiutare gli altri, come volontario, fin da ragazzino, tra le fila della Croce Verde di Viareggio. Amici, parenti e colleghi si sono ritrovati in tantissimi per l’ultimo saluto a Lorenzo Lorenzini, il bagnino viareggino di 52 anni morto in un incidente in scooter a Lido di Camaiore. In prima fila il fratello più piccolo, Leonardo, di cui Lorenzo si prendeva cura dopo la morte della madre e del padre Renzo, ispettore di polizia molto conosciuto a Viareggio. A ricordarlo anche il fratello maggiore, che per un caso della vita era stato anche suo insegnante
I due fratelli si erano visti prima dell’inizio della stagione con la promessa di ricontrarsi prima possibile. Poi il tragico incidente su cui la famiglia sta valutando di aprire un’azione legale.