LUCCA - Sono tanti anche quest'anno gli obiettivi centrati da questa organizzazione che, a sette anni dalla scomparsa della diciottenne di cui porta il nome, continua a dare un sorriso e un aiuto concreto ai malati in età pediatrica
“Sorridi sempre alla vita!”, diceva la giovanissima Alice Benvenuti e, a sette anni dalla sua scomparsa, ad appena 18 anni, a causa di una leucemia linfoblastica acuta, la fondazione che porta il suo nome continua a mantenere questa promessa. A Palazzo Ducale il 28 ottobre è stato fatto il punto sulle attività del 2025.
“Restituire – hanno spiegato Lucia Betti e Mario Benvenuti, madre e padre di Alice e responsabili dell’associazione – significa mostrare con orgoglio dove sono state indirizzate le energie e la fiducia che ci sono state accordate. Abbiamo agito come un ponte tra le risorse dei partner e i bisogni concreti della nostra comunità”.
Quest’anno, con il progetto “Piccole Orme”, la Fondazione ha portato per la prima volta la Pet Therapy all’interno dell’Ospedale San Luca di Lucca, in collaborazione con la Scuola Nazionale Cani Guida per Ciechi di Scandicci. L’iniziativa, sostenuta da un investimento di oltre seimila euro, ha offerto ai piccoli pazienti momenti di serenità e benessere, migliorando la qualità della degenza.
Visti i risultati positivi, la Fondazione ha confermato il progetto anche per il 2025. Un altro traguardo di grande valore è rappresentato da “Con Alice Senza Paura”, progetto che unisce formazione e solidarietà. La Fondazione ha finanziato la formazione psicologica dei volontari soccorritori e l’acquisto di una moderna ambulanza pediatrica dal valore complessivo di circa 90mila euro. Il mezzo sarà dato in comodato d’uso alla Misericordia di Santa Gemma, per garantire continuità e supervisione del servizio. L’inaugurazione ufficiale si terrà il 13 dicembre, durante il Concerto di Natale al complesso di San Francesco.
Tra i vari progetti stabili della fondazione c’è poi “Casa Alice”, una struttura dedicata alle famiglie con bambini in cura oncologica all’Ospedale pediatrico “Meyer” di Firenze. Solo quest’anno (al 28 ottobre) ha già accolto 161 persone per un totale di oltre 200 notti. Un aiuto concreto per chi ha bisogno di accoglienza e speranza, e di quel “sorriso alla vita che Alice ha lasciato in eredità”.
Alla conferenza di Palazzo Ducale hanno preso parte anche il presidente della Provincia Marcello Pierucci, le dottoresse Laura Mori e Marzia Vaccaro dell’Ospedale Meyer di Firenze, l’assessore alle politiche sociali ed educative del Comune di Capannori Silvia Sarti, il consigliere del Comune di Lucca Giovanni Ricci, il consigliere regionale Vittorio Fantozzi, la vicepresidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca Maria Rosaria Mencacci, il presidente della Fondazione Banca del Monte di Lucca Andrea Palestini con la vice del cda Silvia Del Carlo, oltre ai rappresentanti di numerose associazioni del territorio.
