Rimpasto di giunta, nuovi segnali di apertura dal centro-destra

Rimpasto di giunta, nuovi segnali di apertura dal centro-destra

Cinzia Chiappini

di Cinzia Chiappini

VIAREGGIO - Tra i commenti a caldo sul rimpasto che arrivano dal consiglio comunale, le parole dei gruppi del centro destra suonano sibilline su un possibile ampliamento della maggioranza.

Chi si aspettava un ulteriore scossone alla tenuta della maggioranza rimarrà deluso. Al contrario. Il rimpasto giunta viareggina potrebbe addirittura ampliare i consensi dell’amministrazione. Non solo perché i tre ex consiglieri della Lista Del Ghingaro, freschi di passaggio al gruppo misto, confermano la linea della responsabilità. Ma soprattutto perché dal centro-destra arrivano nuovi segnali di disponibilità verso l’amministrazione. Ma andiamo con ordine.
“Fratelli d’Italia e Lega hanno in corso valutazioni di coalizione e presto le renderanno note” fanno sapere dal partito di Giorgia Meloni. Si sbilancia di più il capogruppo della Lega, Walter Ferrari che dichiara: “Auspichiamo di lavorare quanto prima insieme ai nuovi assessori, i temi da affrontare entro la fine del mandato di Del Ghingaro sono ancora tanti e impegnativi”. Diametralmente opposta la valutazione dell’altra corrente della Lega: “Tre bravissime persone che però faranno solo da tappa buchi” – dice Alessandro Santini, certo che “il sindaco non abbia più una maggioranza solida”. Dal gruppo misto Silvia Bertolucci, Matteo Ricci e David Zappelli spiegano che la loro “posizione politica non cambia” e confermano che voteranno “secondo coscienza”. In maggioranza, c’è entusiasmo nella lista “Progetto Per Viareggio”, che con il rimpasto guadagna ben due assessori, Spagnoli e Tomei: “Assicuriamo alla nuova giunta il massimo della nostra collaborazione e del nostro sostegno” dicono dalla lista civica senza dimenticare di ringraziare e rinnovare la stima ai tre assessori uscenti. Nessun commento dalla Lista Del Ghingaro né dal Pd.