Blocco del porto contro “la finanziaria di guerra”

Blocco del porto contro “la finanziaria di guerra”

Redazione

di Redazione

Carrara - L'iniziativa a Marina di Carrara è stata promossa dall'Unione Sindacale di Base per protestare contro la legge di bilancio

Circa duecento manifestanti hanno bloccato l’entrata del porto di Marina di Carrara per protestare contro quella che ritengono una finanziaria di guerra e aderire alla mobilitazione nazionale promossa da Unione Sindacale di Base. Al fianco del sindacato si è da subito schierato il comparto scuola, per riportare l’attenzione sui tagli del governo alle risorse economiche necessarie per gli istituti scolastici e il Presidio permanente per la Palestina di Massa-Carrara che ha voluto unire la rivendicazione dei diritti dei cittadini italiani a quella dei cittadini palestinesi. Durante il presidio si sono registrati alcuni momenti di tensione (IMM 232-233) tra i manifestanti e i lavoratori bloccati dal corteo ma la situazione è tornata sotto controllo in pochi minuti.