FORTE DEI MARMI - Alcune leggere divergenze su questioni specifiche hanno rallentato il percorso di fondazione della Federazione Nazionale degli Assistenti Bagnanti, con i rappresentanti delle associazioni che si sono dati tempo fino a mercoledì 17 per elaborare i vari punti evidenziati, prima di fissare la prossima assemblea.
Nulla di fatto per la prima riunione delle associazioni dei bagnini, tenutasi giovedì 11 dicembre a Forte dei Marmi: per assistere alla nascita della Federazione Nazionale degli Assistenti Bagnanti bisognerà attendere ancora almeno una settimana. All’assemblea hanno preso parte i rappresentanti delle associazioni CONASAG, Lega Bagnini della Versilia Cavalieri del Mare, Farmiana Saxa Sezione Lifeguard Italiani, ANAB, LISA e Marina di Salvataggio di Rimini e Riccione. E anche se l’obbiettivo principale di tutti i partecipanti resta far riconoscere il lavoro del bagnino nell’albo dei mestieri e valorizzarlo, alcune leggere divergenze su specifiche tematiche, come ad esempio sul diritto di precedenza nelle riassunzioni o sull’utilizzo delle schede di intervento, non hanno permesso di arrivare subito ad uno statuto condiviso. I rappresentanti delle associazioni avranno quindi tempo fino a mercoledì prossimo per elaborare i vari punti di interesse evidenziati nella riunione. Dopodiché verrà stabilita la data della nuova assemblea da cui potrebbe finalmente nascere l’agognata federazione.
