Pesca consentita nel periodo natalizio ma nuove ombre si addensano sul settore

Pesca consentita nel periodo natalizio ma nuove ombre si addensano sul settore

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

Toscana - Firmato l’accordo che permetterà lo svolgimento, anche della pesca a strascico, in 4 fine settimana tra dicembre e gennaio per garantire approvvigionamento della filiera ittica. Ma un nuovo attacco al settore arriva dell’Europa. Coldiretti: "Bruxelles sempre più distante dalla realtà".

 

I pescherecci toscani potranno uscire in mare durante quattro fine settimana del periodo natalizio, garantendo la fornitura di pescato locale alla filiera ittica e della ristorazione in un momento di grande domanda come quello delle festività.

Le principali organizzazioni datoriali e sindacali del settore pesca hanno firmato, anche su richiesta di Coldiretti Toscana, l’accordo che permetterà lo svolgimento dell’attività con attrezzi da traino in tre fine settimana del mese di dicembre e il primo weekend di gennaio 2026  oltre al 6 gennaio.

Una boccata d’ossigeno dopo il blocco forzato di novembre, comunicato inaspettatamente e che ha costretto le imprese a un ulteriore mese di fermo pesca oltre a quello biologico di ottobre.

Ed è proprio su questo punto, quello relativo ai nuovi conteggi delle giornate di pesca disponibili nel Mediterraneo centro occidentale, oltre alla proposta avanzata dall’Unione di una diminuzione della pesca a strascico del 64% che i pescatori torneranno a far valere le loro ragioni, sia a livello ministeriale che di Commissione Europea,