LUCCA - A settembre la Cavallerizza ospiterà la mostra per il centenario dell'Aeronautica Militare arricchita da eventi e appuntamenti per conoscere la storia dell'aviazione a Lucca.

Lucca diventerà per un mese un polo dell’Aeronautica. A settembre i locali della ex Cavallerizza ospiteranno infatti la mostra itinerante per i 100 anni dalla nascita del Corpo militare, arricchita di contributi e appuntamenti declinati in chiave lucchese. Il progetto, che nasce dalla collaborazione fra l’amministrazione comunale, il Comitato promotore e lo Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, è stato presentato Maggiore Luca Pacifico della 46ª Brigata Aerea di Pisa e del coordinatore dell’evento per la città di Lucca, Fabrizio Vincenti.
I festeggiamenti per il centenario dell’Aeronautica Militare sono iniziati a Roma il 28 marzo e proseguiranno per tutto l’anno toccando una ventina di città italiane. Lucca affiancherà alla mostra itinerante costituita da 34 pannelli che raccontano la storia dell’Arma Azzurra fondata nel 1923, ulteriori 12 pannelli incentrati sulla storia dell’aviazione locale, con personaggi e luoghi del territorio di Lucca e provincia: da Carlo Del Prete al pittore aerofuturista Uberto Bonetti, dall’aeroporto di Tassignano all’idroscalo di Torre del Lago.
La città e il territorio – hanno spiegato a questo riguardo il sindaco Mario Pardini e l’assessore alla cultura Mia Pisano – hanno dato molto in termini di personalità e ingegno all’aviazione italiana. Con questo evento, che siamo onorati di ospitare e arricchire grazie alla collaborazione con il comitato promotore del centenario, vogliamo far sì che si creino i presupposti per approfondire le vicende generose di tanti nostri illustri concittadini. Per noi, dunque, questa sarà una doppia festa, quella dell’aeronautica italiana e quella dell’apporto lucchese a questa gloriosa storia”.
“Siamo onorati di festeggiare il Centenario della costituzione dell’Aeronautica Militare presentando a Lucca la Mostra Itinerante che ripercorre i primi 100 anni della nostra storia in un territorio che ha dato i natali a delle figure di spicco in campo aeronautico come Carlo del Prete – ha dichiarato il Maggiore Pacifico – e rappresenta un’occasione unica, soprattutto per i più giovani, per compiere un appassionante viaggio dentro un secolo di storia, cogliendo le tante affinità in termini di spirito di sacrificio e silenziosa abnegazione che ispirano quotidianamente l’operare del personale dell’Aeronautica Militare, oggi come ieri. In 100 anni sono sì cambiati gli uomini, gli aeroplani e l’organizzazione stessa, ma la passione, che ogni giorno ci anima e guida è rimasta immutata nel tempo.”
Assente per motivi di salute, non ha voluto tuttavia far mancare il suo saluto Alessandra Del Prete, nipote del pilota lucchese Carlo Del Prete, che ha affidato ad un messaggio il suo pensiero: “Personalmente sono molto contenta di questa collaborazione tra Comune e Aeronautica Militare Italiana, che ha prodotto in occasione del centenario dell’Arma una manifestazione così emozionante e ricca di significati. Una manifestazione democratica che ricorda e rende omaggio a tutti gli uomini e le donne che in questi cento anni si sono sacrificati, hanno dato talora anche la vita per svolgere con onore il proprio dovere”.