Israele attacca l’Iran, rientro d’urgenza per l’arcivescovo Giulietti dalla Terra Santa

Israele attacca l’Iran, rientro d’urgenza per l’arcivescovo Giulietti dalla Terra Santa

Redazione

di Redazione

LUCCA - Cancellato il volo da Tel Aviv, il rientro avverrà dalla Giordania. Il gruppo di vescovi è arrivato ad Amman, stanno tutti bene. L'arcivescovo lucchese si trovava in Medio Oriente per un pellegrinaggio.

Rientro d’urgenza in Italia. E non da Tel Aviv, come secondo i piani, bensì dalla Giordania. È quello che vede coinvolto l’arcivescovo di Lucca Paolo Giulietti, in pellegrinaggio in Terra Santa insieme a un gruppo di vescovi toscani, dopo l’attacco di Israele all’Iran, che ha fatto salire ancora di più la tensione tra i due paesi e in tutto il Medio Oriente. Il volo per il rientro previsto da Tel Aviv è stato infatti annullato. Il gruppo ha attraversato il confine e adesso si trova ad Amman.

A guidarlo è il cardinale Augusto Paolo Lojudice, presidente della Conferenza Episcopale Toscana e arcivescovo di Siena. Della delegazione – insieme a lui e a Giulietti – fanno parte i vescovi: Gherardo Gambelli (Firenze), Stefano Manetti (Fiesole), Andrea Migliavacca (Arezzo), Giovanni Nerbini (Prato), Giovanni Paccosi (San Miniato), Saverio Cannistrà (Pisa), Bernardino Giordano (Grosseto e Pitigliano), Mario Vaccari (Massa Carrara – Pontremoli), Simone Giusti (Livorno), Roberto Filippini (emerito di Pescia).