Pietrasanta - Una retrospettiva dell'autrice polacca, pietrasantina d'adozione, scomparsa nel 2008 è stata inaugurata nella sala delle Grasce.

A cinquant’anni dalla scelta che la portò a stabilirsi a Pietrasanta, Maria Papa Rostkowska torna simbolicamente nella sua “città adottiva” con la mostra “La Forza del Destino”.
L’esposizione, ospitata nella Sala delle Grasce e inaugurata alla presenza del sindaco Alberto Stefano Giovannetti e dell’assessore Andrea Cosci, si propone come un omaggio alla scultrice che ha fatto del marmo il suo linguaggio artistico.
La rassegna attraversa le diverse stagioni creative dell’artista: dai grandi blocchi monumentali alle figure intime e figurative, come la “Donna incinta” o il delicato “Ritratto di Edilou”, la sua nipotina.
Rostkowska, nata in Polonia nel 1923 e scomparsa a Lido di Camaiore nel 2008, è stata una delle poche donne a praticare il taglio diretto sul marmo.
Le sue opere, disseminate nei maggiori musei e spazi pubblici europei, tra cui il Parlamento francese e la Presidenza della Repubblica polacca, testimoniano una carriera segnata da riconoscimenti e da una costante ricerca di equilibrio tra forma e emozione.
Pietrasanta, che custodisce due sue sculture, “La Gaia” nel Parco internazionale della scultura contemporanea e “Pétales d’amour” al Centro Arti Visive, rinnova così il suo tributo a una figura che l’ha amata profondamente.