PIZZORNE - Ad erigerlo quattro anni fa sarebbe stato un gruppo chiamato Tuscia Longobarda, per rimarcare la presenza longobarda e sassone in Toscana dal 500 al 700 d.C.

Da qualche tempo gli escursionisti che percorrono i sentieri delle Pizzorne si imbattono in una sorta di croce, eretta in mezzo ai boschi che ombreggiano il sito di Pietra Pertusa. Una struttura imponente e misteriosa, alta quattro metri, realizzata in legno e con strane incisioni.
In tanti si sono chiesti di che cosa si tratti, senza avere risposta. In realtà non è una croce ma un Irminsul, l’albero cosmico che unisce cielo e terra, sacro agli antichi Germani. Ad erigerlo quattro anni fa, come si evince dalle informazioni sul web, sarebbe stato un gruppo chiamato Tuscia Longobarda, che vuole così rimarcare l’importanza della presenza longobarda e sassone in Toscana dal 500 al 700 d.C.
E per erigere l’Irminsul sarebbe stato scelto questo luogo proprio perché sacro da millenni alle popolazioni del nord, come testimoniano i dolmen ed i menhir di Pietra Pertusa. Tra l’altro il gruppo della Tuscia Longobarda si raduna all’albero sacro il 21 dicembre, giorno del solstizio d’inverno, che segna l’inizio della vittoria della luce sulle tenebre.