LUCCA - L'anticiclone subtropicale arrivato sulla penisola infiamma già l'estate e porta in alto le asticelle dei termometri, con i conseguenti rischi per la salute delle persone. I pericoli secondo Umberto Quiriconi, presidente dell'Ordine dei Medici Chirurghi e degli odontoiatri della Provincia di Lucca, e le sue raccomandazioni per limitare i rischi.
Sul calendario l’estate è appena iniziata, e anche se a livello di temperature sembrava partita già da alcune settimane, con l’arrivo dell’anticiclo africano sulla penisola italiana la stagione non ha tardato ad infiammarsi anche nella provincia di Lucca, con picchi previsti attorno ai 37 gradi, portando così gli ormai noti rischi per la salute delle persone.
Lucca sarebbe infatti una zona particolarmente interessata dai pericoli relativi al caldo per via della sua conformazione geografica. Collocata all’interno di una conca che offre scarsa ventilazione, la città mantiene infatti temperature molto elevate anche oltre alle ore più calde della giornata. E le conseguenze, spiega il dottor Umberto Quiriconi, Presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Lucca, si iniziano già a sentire, con casi di cali di pressione, disidratazione e veri e propri colpi di calore con collasso. Ad esserne maggiormente interessati sono i soggetti più fragili, ovvero gli anziani, i cardiopatici, i malati cronici affetti da patologie respiratorie e metaboliche.
Secondo il climatologo Massimiliano Fazzini, le giornate in cui i termometri segneranno valori preoccupantemente sopra la media proseguiranno almeno fino a venerdì prossimo. Diventa quindi fondamentale ricorrere alle ormai note accortezze, ricordate anche dallo stesso Quiriconi, per limitare al minimo il rischio di problemi di salute: bere molto, mangiare tanta frutta e verdura, assumere integratori di magnesio e potassio, utilizzare vestiti leggeri e di colore chiaro, uscire solo nelle ore più fresche della giornata e utilizzare degli strumenti per abbassare la temperatura della propria abitazione.
