I dati del Viminale sui primi tre mesi dell'estate mostrano un +7,5% di arrivi, con incrementi di stranieri e anche italiani. Numeri riportati dalla ministra ospite al Caffè della Versiliana, ma contestati dagli albergatori. "Sono solo gli abusivi stanati grazie al CIN".

61,3 milioni di arrivi fino ad oggi con una crescita del 7,5%. Con i numeri diffusi dal Viminale sulla base delle registrazioni al portale Alloggi Web della Polizia di Stato, la ministra del Turismo Daniela Santanchè – ospite al Caffè della Versiliana – ha difeso il buon andamento della stagione ancora in corso e smentito la delusione diffusa a cavallo del Ferragosto tra molti operatori del settore di fronte a spiagge semivuote e hotel mai sold out.
Un calo dovuto, secondo albergatori e balneari, soprattutto all’assenza degli italiani con sempre meno soldi in tasca per andare in vacanza. Non secondo i dati del Governo e citati da Santanchè confrontando il periodo 1° giugno-18 agosto di quest’anno con lo stesso periodo del 2024.
Numeri bugiardi questi, secondo FederAlberghi, in quanto condizionati dalla recente introduzione del Codice identificazione nazionale che ha fatto venire a galla centinaia di migliaia di appartamenti in affitto prima sconosciuti al fisco. Il trend in crescita dunque sarebbe dovuto all’emersione di abusivi ed evasori, non all’arrivo effettivo di più turisti. Ciò che non ha potuto negare la ministra Santanchè è il vistoso calo di presenze sulle spiagge.
Gli Incontri al Caffè della Versiliana vengono trasmessi in esclusiva per la Toscana su NoiTv, tutte le sere alle 22.30