Riccardo Pera re della pioggia a Silverstone ma alla fine è… secondo

Riccardo Pera re della pioggia a Silverstone ma alla fine è… secondo

Guido Casotti

di Guido Casotti

MOTORI - Che sia Mondiale o Europeo poco cambia: è sempre grande Riccardo Pera. La qualifica non eccellente di Mike Wainwright su Ferrari 296 gt3 (13°) non avevano scoraggiato il team anche perchè il maltempo e la pioggia battente non potevano che solleticare l'appetito del 26enne di Marlia. Addirittura la direzione gara anticipava di 1 ora la partenza della 4 ore di Silverstone valevole per il campionato europeo Endurance.

In partenza Wainwright si riscattava e riusciva a recuperare posizioni concludendo settimo il suo turno di guida. Tom Fleming riportava la Ferrari #86 fino al terzo posto. L’ultima ora era tutta per il pilota lucchese, quando la pioggia diventava più che un fattore e la pista era orami allagata. Da lì sono cominciati giri veloci di Riccardo sfoderando tutta la sua classe cristallina e ormai nota sul bagnato…ma la vera opera d’arte giungeva a 5′ dalla fine quando arpionava la Ferrari numero 50 in testa e sotto il diluvio sferrava un attacco magistrale e prendeva la testa della corsa. Poco dopo una bandiera rossa di stop della gara x condizioni troppo pericolose. E poi la beffa: a Pera che già festeggiava la vittoria prima di salire sul podio la doccia fredda della direzione gara che lo faceva scivolare al secondo posto perché da regolamento alla bandiera rossa viene presa la classifica di gara del giro prima, quindi prima ancora che Pera passasse in testa. Rimane sicuramente un pò di delusione ma pensando alla posizione di partenza è maturato un grande risultato. Prossimo appuntamento per l’europeo è fissato a Portimao in Portogallo a metà ottobre.