Quella che si è conclusa da poco è stata una stagione positiva per la Pro Cycling Team Fanini. La società del direttore generale Manuel Fanini, è vero, non ha raggiunto grandi risultati, ma ha ottenuto lo scopo che si era prefissata: far crescere le proprie giovani atlete.
A 31 anni di distanza, da quel tragico 26 ottobre 1994, il ricordo di Michela Fanini è sempre vivo. Il nome della campionessa lucchese resta ancora indelebile e scolpito nella mente di tutti: di papà Brunello e della famiglia, di chi la conosceva, degli sportivi appassionati di ciclismo e dei suoi numerosi tifosi. Dallo scorso anno si è aggiunto anche lo struggente ricordo di mamma Giulietta.
Lorenzo Cataldo ci ha preso gusto e concede la replica al Giro di Serbia. Il ciclista del Gragnano Sporting Club di patron Carlo Palandri bissa infatti il successo conquistando anche la seconda tappa, la Zrenjanin-Pozarevac di 139 chilometri. Cataldo balza al comando della classifica generale. Oggi l’epilogo della corsa con la tappa che si concludeva a Krusevac: secondo posto per l’alfiere giallonero che vince così il Giro di Serbia.
