Si tratta del percorso di accesso al pronto soccorso dedicato ad adulti e minori vittime di violenze ed abusi: donne e bambini soprattutto, ma anche anziani o persone, per la loro vulnerabilità o per discriminazione o pregiudizio, vittime ed oggetto di crimini d’odio. La firma consolida la collaborazione su questo fronte
Codice Rosa, rinnovata l’intesa tra Regione e Procure
