Nei giorni scorsi la Commissione europea ha inviato all’Italia una lettera di messa in mora per contestare l’estensione fino al 2033 delle concessioni demaniali marittime, ritenuta in contrasto con la direttiva Bolkestein. Il Governo ha 60 giorni di tempo per rispondere a Bruxelles per non incorrere in una sanzione pecuniaria.
L’Ue (ri)blocca le concessioni balneari; Cna: “Difendere la proroga al 2033”
