Il congresso Udc lo apre… Del Ghingaro

Il congresso Udc lo apre… Del Ghingaro

Egidio Conca

di Egidio Conca

CAPANNORI - Il sindaco all'Udc: “ci sono i presupposti per iniziare un dialogo che vada al di là delle semplici contrapposizioni in consiglio comunale”. Ma dopo, il consigliere Rontani annuncia l'addio al gruppo consiliare.

Il congresso comunale dell’Udc di Capannori lo apre a sorpresa il sindaco Giorgio Del Ghingaro, che quasi ruba la scena ai dirigenti dello scudocrociato. Qualcosa di più, il suo, di un saluto istituzionale. Del Ghingaro dice che sui grandi temi bisogna cercare l’unità delle parti politiche, senza necessariamente fare marmellate. E aggiunge che la nomina dell’Udc Gino Malfatti alla guida della Capannori Servizi è un banco di prova e che adesso ci sono i presupposti per iniziare con lo scudocrociato un dialogo che vada al di là delle semplici contrapposizioni in consiglio comunale. Non sono certo prove generali di allargamento di maggioranza ma l’intervento di Del Ghingaro queste voci le alimenterà.
Nemmeno l’Udc si sbilancia su un tema che potrebbe provocare frizioni all’interno del partito. Predica prudenza anche il neo designato segretario comunale, Luca Franceschini, 34 anni, che sarà chiamato a guidare il partito a Capannori in questa delicata fase di avvicinamento alle elezioni politiche.
Una gatta da pelare il neo segretario ce l’ha già. Dopo l’intervento di Del Ghingaro, Paolo Rontani ha annunciato le dimissioni dal gruppo consiliare del partito; andrà nel gruppo misto.